Giuliana Zarantonello – Stati d’Animo
Non resta traccia delle lacrime, se piangi sotto la pioggia…
Non resta traccia delle lacrime, se piangi sotto la pioggia…
Vorrei scrivere, descrivere, raccontare. Non posso affermare di non avere tempo per far ciò, ma accidenti! Quando mi ritrovo con il quaderno sulle ginocchia e la penna in mano, non mi passa nulla di poetico e originale per la mente. Non ho le forze per pensare, vivo così intensamente che ormai farmi delle domande rovinerebbe ogni cosa. Quant’è bella la felicità, la vita. Se dovessi scegliere tra la vita e la scrittura, sicuramente non dovrei nemmeno pensarci. Se devo essere triste, malinconica e abbandonata per scrivere, tanto vale la pena di lasciar perdere e vivere. Arriverà il mio momento.
Quando sono dolce non sono come il miele, ma come lo zucchero a velo, hai presente? È quello che se respiri di bocca mentre lo mangi ti soffoca.
Volendo dire esattamente, spesso comunico solo quello che l’altro capisce, e questo mi terrorizza.
Perché non riesco ad annientare alcuni pensieri, alcuni desideri. Non posso annientare particolari stati d’animo,essi rimarranno sempre con me e mi seguiranno come la mia ombra. E come un ombra di tanto in tanto, nel rammentarli, mi regaleranno piacevoli istanti di sollievo.
Non c’è nulla di più crudele che guardare qualcosa che ti fa male, e far finta di sorridere.
Le persone non hanno un solo cuore, no. Perché, altrimenti, io come farei a vivere? Io che ci ho lasciato il cuore nelle persone, nelle vite altrui, negli spazi immensi del mondo.