Giulio Castronovo – Comportamento
Certe persone sono proprio come il cubo di Rubik. Hanno tante facce e sono fastidiosamente complesse.
Certe persone sono proprio come il cubo di Rubik. Hanno tante facce e sono fastidiosamente complesse.
L’umiltà è la porta del paradiso, come l’oscurità.
Alle persone che credono di conoscermi e puntano il dito dico solo questo: “aspettate a giudicarmi e non abbiate fretta, la vita è ancora lunga e il mio curriculum non è ancora terminato”.
Purtroppo, ci sono situazioni in cui risulta necessario seguire la ragione, poiché le strade del cuore porterebbero al suicidio. Ma in tal caso, il cuore – offeso a morte – non canterà più e ti torturerà con le sue lacrime di sangue. Certe decisioni, da qualsiasi angolazione le si osservi, altro non sono che vicoli ciechi.
Ci fosse più coerenza tra quello che si dice e quello che si fa credetemi sarebbe un mondo “quasi” perfetto.
Rimpiango solo il tempo perso a parlare con certe persone con lo scopo di far del bene, cosa che da adesso in poi non farò più visto che ho deciso che dedicherò i miei pensieri solo a me stessa ed a quelle poche persone che vivranno al mio fianco.
Si graffiavano di continuo, ma non riuscivano a separarsi.