Giulio Castronovo – Guerra & Pace
L’estremo limite della sofferenza si chiama pace.
L’estremo limite della sofferenza si chiama pace.
La guerra non è mai giusta, la pace sì.
La pace non conosce distinzioni di razze, religioni o culture. Ha un solo colore: quello dell’amore.
Le grandi tragedie del mondo hanno due mani: una impugna il mitra, l’altra l’indifferenza.
È chiaro quindi che la pace universale è la migliore tra le cose che concorrono alla nostra felicità.
Se tutti fossero consapevoli del valore di un sorriso, nessuno si avvicinerebbe alle armi.
Soldi, non moralità, questo è il principio delle nazioni civilizzate.