Giulio Federico – Vita
E sarà domani l’oggi che aspetteremo.
E sarà domani l’oggi che aspetteremo.
Se nella vita ti aspetti un premio per ogni cosa buona che fai, aspetterai invano. La maggior parte delle volte la vita non da premi per ciò che fai. Anzi spesso prendi calci in culo anche dopo aver fatto del bene. Ti accorgi che dopo aver teso la mano a qualcuno, averlo ascoltato e aver sopportato il peggio vieni ripagata/o con schifosissimi atteggiamenti. Bene malgrado questo a me non mi va di cambiare, ho solo modificato il mio modo di valutare a chi concedere tempo e aiuto.
… dona e tolle ogn’altro ben Fortuna;sol in virtù non ha possanza alcuna.
I segni che porto sul mio viso, segnano il tempo che ho vissuto su questo mondo, e in questo tempo ho compreso: che la vita va vissuta, che bisogna credere ai fatti no alle parole, che nulla è sicuro tranne che la morte, e che la vita è bella, va vissuta nonostante che in essa vivono certe persone le quali non c’è la necessita di nominarle, ma basta sapere il loro passato, da dove vengono, e che famiglia provengono per capire quanto fanno schifo.
È in tuo potere fare dei tuoi giorni “mortali” un tappeto di fiori, invece di un sentiero di spine.
Abbiamo terrore di ogni piccolo dolore perché siamo mortali, inversamente vorremmo raggiungere i più nobili traguardi come se fossimo immortali! Nessuno sa più vivere proiettando la propria vita in mezzo a queste due corsie!
Nella vita che nasce vi è tutto l’amore condiviso del bene, nell’amore si deve vivere, respirando aria di rinascita, con stimoli per crescere, e viversi, questo è amore, questo è vita.