Giulio Federico – Vita
E sarà domani l’oggi che aspetteremo.
E sarà domani l’oggi che aspetteremo.
Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri.
Vorrei impacchettare tutto il mio passato e passarlo su un saggio setaccio, lasciar cadere a terra tutte le sciocche scelte e trattenere come perle le cose belle che mi sono capitate, perle di inestimabile valore che non possono essere trascurate, e aggiungerci poi una lieta storia d’amore con l’anima che è gemella della mia anima, allora tutto il resto diverrebbe pula lasciata al vento della vanità.
Il tempo scolpisce i nostri volti con tutte le lacrime che non abbiamo versato.
Attimi. Di questi è fatta la nostra vita. Attimi che sembrano un’infinità di battiti d’ali dove possiamo perdere cuore ed anima. Battiti capaci di portarci in luoghi lontani e sconosciuti. Luoghi che possono lasciarci un vuoto incolmabile, farci provare splendide emozioni, o dove possiamo incontrare volti che rimarranno per sempre impressi nella nostra mente. Battiti d’ali, che ci trasportano fin dove le lacrime finalmente si dissolvono, dove non esiste la tristezza. In quelle piccole oasi dove cerchiamo una serenità. Una serenità che non troviamo più in noi, per tornare a sorridere. Infiniti Battiti d’ali. Di questi è fatta la nostra vita.
Non può essere sempre tutto bianco o nero, ci sono anche le sfumature che colorano i pensieri.
Vivi nel tuo divenire come santa cosa,e sorridi al soffio del vento,esso gonfierà la tua vela per condurti sino a casa.