Giulio Pintus – Angelo
Nere gemme rapaci,lucide penne e artigli affilati,cuspidi rostri, bramosi istinti,angeli fieri su picchi innevati.Aspettano amore ma è solo languore.
Nere gemme rapaci,lucide penne e artigli affilati,cuspidi rostri, bramosi istinti,angeli fieri su picchi innevati.Aspettano amore ma è solo languore.
Un angelo che si taglia le ali è pur sempre un uomo che sogna di volare.
Alcune stelle, certe sere, cominciano a tremare forte e pian piano a spegnersi perché se nessun mare rispecchia più il loro bagliore, perché se nessun vento porta leggere armonie perdute, perché se nessun bianco profilo affilato attrae a sé le più dolci e romantiche poesie, a che serve brillare?
Ognuno di noi ha un angelo protettore: egli è il prodotto della nostra “apertura mentale”. Tanto più siamo predisposti, nella vita di tutti i giorni, all’ascolto, alla carità, all’accettazione della sofferenza e dell’altruismo, tanto più il nostro angelo protettore si manifesterà nel modo più intenso ed evidente possibile regalandoci la capacità di emozionarci regalando il più puro dei sentimenti: “l’amore”.
Angeli smarriti si incamminano lentamente alla ricerca di colori nuovi da tempo sbiaditi dalla tristezza…
Abbi cura di me perché io non ci riesco.
Ma come fanno gli angeli ad essere angeli e i diavoli a fare i diavoli!?