Giulio Ranzanici – Libri
Vuoi fare to scrittore? Bene, datti da fare, vivi tutto, ama tutto, odia tutto finché tutto e tutti ti saranno estranei. Allora sarai morto. Allora sarai scrittore.
Vuoi fare to scrittore? Bene, datti da fare, vivi tutto, ama tutto, odia tutto finché tutto e tutti ti saranno estranei. Allora sarai morto. Allora sarai scrittore.
“Andate” disse lentamente il conte “andate, amico caro… ma di grazia, se trovaste qualche ostacolo, ricordatevi che ho del potere in questa società e che sono felice d’impegnare questo potere a profitto delle persone che amo, io vi amo moltissimo, Morrel…””grazie” disse il giovane “me ne ricorderò come i bambini egoisti si ricordano dei genitori quando ne hanno bisogno. Quando avrò bisogno di voi, e forse questo momento verrà, verrò da voi, conte.”
Il mondo è giuntoall’orlo di un confine:se lo supererà, tutto potrà trasformarsiin follia, la genteandrà per le strade conuna violetta in mano oppuresi ammazzerà alprimo incontro.E basterà poco,una goccia d’acqua,per far traboccare il bicchiere:magari che sulla strada ci sia unasala macchineun solo uomo, o un solo decibel in più.C’è una specie diconfine quantitativoche è vietato superarema nessuno lo sorvegliae probabilmentenessuno sa che esiste.(da “L’immortalità”)
L’abilità di uno scrittore di massime sta nel nascondersi, nel non farsi vedere. Tanto più gli riesce di colpire, quanto più egli è irriconoscibile, inidentificabile, impersonale.
Sono spesso le prefazioni a impedirci di continuare la lettura d’un libro.
Paolo VI affida il trasferimento all’estero delle partecipazioni a un sacerdote e a un laico… già conosciuto da Montini quando era arcivescovo di Milano. Si chiama Michele Sindona. Porta i capitali della mafia. Il sacerdote che mastica di finanza ed è amico degli Usa si chiama Paul Marcinkus… è lo stesso Sindona a presentare a Marcinkus il banchiere Roberto Calvi… i tre arrivano a manipolare gli andamenti della Borsa di Milano con le società del Vaticano che finiscono a Calvi via Sindona… Viene eletto papa il patriarca di Venezia Albino Luciani, uomo di altissimo rigore morale… il giornalista Mino Pecorelli pubblica i 121 nomi di esponenti vaticani che sarebbero affiliati alla massoneria… Luciani intende far piazza pulita allo ior e trasferire tutti: Marcinkus, de Bonis, Mennini, de Strobel. Lo confida al segretario di Stato Jean Villot la sera del 28 settembre 1978. La mattina dopo il corpo senza vita di Giovanni Paolo i viene rinvenuto nel suo letto… Karol Wojtyla recupera la politica di Paolo vi e assicura a Marcinkus la continuità sull’indirizzo finanziario… l’Ambrosiano di Calvi rischia il crack… si scopre che i crediti dell’Ambrosiano riguardano le società estere legate allo ior… Il ministro del Tesoro Andreatta dispone la liquidazione del Banco Ambrosiano… Marcinkus gode della protezione incondizionata di Giovanni Paolo II… dovuta soprattutto ai fondi per oltre 100 milioni di dollari che il Vaticano inviò al sindacato polacco Solidarnosc… Triplice mandato di cattura, emesso il 20 febbraio 1987 dalla magistratura milanese contro Marcinkus e i dirigenti dello ior Luigi Mennini e Pellegrino de Strobel.
Bisognerebbe studiare le persone allo stesso modo in cui si studiano i libri.