Giuseppe Acciaro – Frasi sulla Natura
Si aggira nel bosco un uomo timido e incontra lo schivo capriolo. La macchia li protegge entrambi.
Si aggira nel bosco un uomo timido e incontra lo schivo capriolo. La macchia li protegge entrambi.
Sono costretto a continue trasformazioni, perché tutto cresce e rinverdisce. Insomma, a forza di trasformazioni, io seguo la natura senza poterla afferrare, e poi questo fiume che scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente.
Il vento, le nubi, il sole, i fiori, e altro ancora, sono doni che l’uomo ritiene parte ininfluente nella sua vita però… il vento può accarezzare di brezza o distruggere impetuoso; le nubi rinfrescare con pioggie lievi o inondare raccolti; il sole può essere benefico di calore o contribuire a surriscaldare l’ambiente e infine i fiori portatori di bellezza con colori e profumi sono anche segno di dolore posti su una lapide.Ogni cosa che è in Natura diventa fondamentale per le nostre emozioni che in lei si rispecchiano di sorrisi o pianti.
Se di un fiore non ascolti il cuore, avrai goduto a metà della sua beltà.Quel che lo rende bello non è nello stelo, non è nel pistillo, ma è nel canto gioioso che rende il creato gaio e odoroso.
I mari sono umili. Loro le creste le abbassano sempre!
Anche le formiche fanno la guerra, anche le api hanno uno Stato, anche i castori accumulano beni di consumo.
Le querce che hanno allungato i rami tra quel fitto fogliame in cerca del sole, ora pare facciano il solletico alle nuvole basse.L’airone si alza dal laghetto e sembra riflettere nelle piume il grigio perlato del cielo.Sotto le suole il terreno è croccante di foglie cadute.L’abete sfoggia ancora le pigne più grosse.È arrivato l’autunno: la Natura ha indossato la vestaglia di flanella marrone bordata di grigio, una fragranza leggera e muschiata dopo i colori sgargianti dell’estate ed i profumi inebrianti e fruttati… si prepara al riposo… accesi restano, qua e là, solo timidi crochi e piccole bacche rosse.