Giuseppe Acciaro – Vita
Tento ora con maggiore intensità di impegnarmi per quello che vorrei ancora diventare per non soffermarmi ancora su ciò che sarei potuto essere.
Tento ora con maggiore intensità di impegnarmi per quello che vorrei ancora diventare per non soffermarmi ancora su ciò che sarei potuto essere.
La vita non è giusta, toglietevelo dalla testa. La vita non ti regala niente, ti dà la possibilità di toglierti delle soddisfazioni ma poi non è detto che riesci a togliertele. La vita è vigliacca.
La vita è come il buon vino, va gustata a sorsi.
Non c’è sempre bisogno di correre dietro ai bus, ai treni, alle persone. Quando qualcosa se ne sta andando, qualcun’altra, prima o poi, arriverà.
La vita non è una condizione generale, quanto l’insieme di quegli eventi particolari dal quale cogliere l’essenziale e lasciare tutto il resto al margine, come decoro. Sono pochi gli attimi che valgono una vita e per pochi che possano essere, una vita in cui ci si è sentiti vivi anche una sola volta è già di per sé una vita piena.
Certe cose non le dimentichi e se hai la fortuna di riuscirci, poi, sono loro che vengono a cercare te.
Le guerre non sono forse un periodo di tregua tra una “pace” e l’altra? Viviamo in un mondo dove la carità ha un prezzo, l’aiuto diventa un debito, il rispetto dei diritti umani una farsa sarcastica e la bontà sempre più spesso, un atto di generosa compassione verso se stessi.