Giuseppe Benedetto Cottolengo – Lavoro
I poveri sono i nostri padroni e bisogna trattarli come tali, altrimenti ci licenziano.
I poveri sono i nostri padroni e bisogna trattarli come tali, altrimenti ci licenziano.
Coloro che lavorano, non guadagnano, e quelli che guadagnano, non lavorano.
Una cosa fatta bene può essere fatta meglio.
Il lavoro è una pista di decollo per il raggiungimento di una sana libertà e di un ottimo equilibrio psicofisico.
Il migliore amico dell’uomo è il suo lavoro. Quello che gli piace, che gli da da mangiare e quello che fa con passione.
” “No, io non intendo insultare Lord Fitzhebert e nemmeno Mr Perceval Jones.” – Indicò i due cilindri in prima fila. “A loro dico semplicemente: signori, voi ormai siete la storia.” Ci fu un applauso. Billy guardò la folla di minatori oltre la prima fila: uomini forti e coraggiosi nati senza nulla, ma che erano riusciti a guadagnare il pane per sé e le loro famiglie. “Amici lavoratori” concluse “noi siamo il futuro!” “
Ogni lavoro ha aspetti positivi e negativi il mondo del faschion non fa eccezione.