Giuseppe Bonaviri – Frasi Sagge
L’enigma è ciò di cui non scorgiamo né principio né fine, ciò che dura oltre la vita.
L’enigma è ciò di cui non scorgiamo né principio né fine, ciò che dura oltre la vita.
L’acqua è essenziale alla vita, eppure, se ne bevi troppa finisci per annegare! (Tutto nella giusta misura)
Un conto è morire, un conto è parlare di morte.
I furti di personalità sono all’ordine del giorno. Non ci si rassegna mai a non essere adatti a qualcuno che pretendiamo faccia parte della nostra vita.
La debolezza dell’uomo moderno, è di pensare troppo spesso la vita come un insieme di infelicità, dimenticandosi molto spesso di assaporare che gusto può riservargli la vita.
Preferisco avere il mondo contro e rimanere me stessa che avere il suo consenso fingendo di essere chi non sono. Troppo facile “fare” i bravi e gli onesti senza conoscere la differenza che c’è tra il “fare” e “l’essere”!
Un linguaggio semplice è segno di grandezza.
L’acqua è essenziale alla vita, eppure, se ne bevi troppa finisci per annegare! (Tutto nella giusta misura)
Un conto è morire, un conto è parlare di morte.
I furti di personalità sono all’ordine del giorno. Non ci si rassegna mai a non essere adatti a qualcuno che pretendiamo faccia parte della nostra vita.
La debolezza dell’uomo moderno, è di pensare troppo spesso la vita come un insieme di infelicità, dimenticandosi molto spesso di assaporare che gusto può riservargli la vita.
Preferisco avere il mondo contro e rimanere me stessa che avere il suo consenso fingendo di essere chi non sono. Troppo facile “fare” i bravi e gli onesti senza conoscere la differenza che c’è tra il “fare” e “l’essere”!
Un linguaggio semplice è segno di grandezza.
L’acqua è essenziale alla vita, eppure, se ne bevi troppa finisci per annegare! (Tutto nella giusta misura)
Un conto è morire, un conto è parlare di morte.
I furti di personalità sono all’ordine del giorno. Non ci si rassegna mai a non essere adatti a qualcuno che pretendiamo faccia parte della nostra vita.
La debolezza dell’uomo moderno, è di pensare troppo spesso la vita come un insieme di infelicità, dimenticandosi molto spesso di assaporare che gusto può riservargli la vita.
Preferisco avere il mondo contro e rimanere me stessa che avere il suo consenso fingendo di essere chi non sono. Troppo facile “fare” i bravi e gli onesti senza conoscere la differenza che c’è tra il “fare” e “l’essere”!
Un linguaggio semplice è segno di grandezza.