Giuseppe Catalfamo – Comportamento
Tronfio del mio non sapere.Nulla occorre al saper “vivere”.
Tronfio del mio non sapere.Nulla occorre al saper “vivere”.
Gli occhi vedono quello che trasmettono loro la mente o il cuore. Ma la mente…
La falsità della gente è come la vodafone zero limits. Non ha fine.
Le persone sensibili sono di poche parole, ma la loro anima parla continuamente. E lo fa attraverso i gesti, gli sguardi e i silenzi.
Che uno sguardo violi la tua intimità te ne accorgi in un ascensore, dove per evitarlo fissi l’improbabile.
Non ho mai bevuto gin-martini, moijto o vodke-redbull, per darmi un tono, ne tantomeno, per finire nel paese delle meraviglie. Lo facevo per la spensieratezza: problemi, sentimenti, sensazioni e affetti venivano schermati, sentendomi subito meglio. Nessuna soluzione, solo buone scuse. Poi, il risveglio: il fottuto cerchio alla testa che non ti abbandona mai, la sensazione lampante, di aver passato la serata, seduto su una sedia a dondolo, avanti e indietro, ma sempre fermo nello stesso punto, e la certezza, di aver perso ancora tempo.
Se non esistesse il razzismo gli esseri umani sarebbero comunque razzisti?