Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
Tutto è già stato, tutto sarà.
Tutto è già stato, tutto sarà.
Canto amore serrando un pertugio dolore.
Non ho paura d’aver paura, essa è l’istinto d’un cervello pensante, ho paura della giustizia, nel suo nome si emettono sentenze omicide.
Illudermi fa parte del mio DNA.
Noi, come un granello di sabbia.
Fra una morte e l’altra ringrazio il destino per aver vissuto questa quasi morte non essendo morto a causa d’una viva guerra.
Quando albeggia morbidezza, sciogliti in guarigione.