Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
Il l’Uteranesimo m’intrigò illuminandomi.
Il l’Uteranesimo m’intrigò illuminandomi.
Osa sempre e credici mentre osi.
Ci son dei cani che comunicano tristezza e pena, a vederli passeggiare con certi bipedi.
La nuova rivoluzione della medicina non sarà il trapianto d’organi, ma l’invenzione di nuovi.
L’infame non ha nessun colore.
Più mi ridi, più mi uccidi.
La notte è l’amante del giorno.