Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
Nulla sopravviverà… sorrido serenamente alla falce.
Nulla sopravviverà… sorrido serenamente alla falce.
Sciorinare continuo, ininterrotto, di poesie d’amore. Si decanta sempre lo stesso amore o si ostenta l’idea di esso!?
Non si è quel che si è,si è quel che si vive.Se per “vivere” occorresse essere quel che non si è,in men che non si dica lo si diventerà.Trallallero Trullallà… perché ironia occorre in ogni “è”.
Voglio molto più del tuo amore, voglio la tua complicità.
Quasi tutti gli Inni nazionali auspicano “Libertà”.Se prima d’ogni cosa tutti i Paesi s’imponessero di non rompere la minchia al prossimo facile non ci sarebbe bisogno d’invocarla.
Le religioni non sono attendibili ed io non ho il dono della fede. Gli scienziati scrutano l’universo come scorpioni davanti al Colosseo ed io sono uno scorpione senza tenaglie… Impazzisco!
Comprendere il valore dei propri spigoli.