Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
Ahh, che incubo… Ahh, la realtà!
Ahh, che incubo… Ahh, la realtà!
In un Paese nel quale Governo ed Opposizione han le stesse facce da circa 31 anni,dove il volto nuovo è “Sceso in campo” nel settembre 1994,il popolo non può che esser complice.
Amore mio, luce della mia vita, pulcino mio…Il tuo corpo, per me, è come il dipinto “Canestra di frutta” del grande Michelangelo Merisi.
Dal Vangelo secondo Caino. Molto più dell’amicizia può la fratellanza.
Avere un sogno aiuta a vivere.Averne due dà adrenalina nel giorno reale.Averne tre destabilizza quale possa essere quello appagante.Averne molti vuol dire che si dorme troppo!
Perdonare non è mai tanto semplice.
Al tempo in cui i “grandi” m’intimorivano con l’uomo nero, pensavo che il tonno fosse un pesce rotondo e senza occhi.Oggi che sono “grande” so che faccio parte dei tonni che hanno occhi solo per piangere, che il timore che ce lo faccia rotondo non dev’esser riposto nell’uomo nero, ma in quello basso.