Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
Undici settembre, orrore per l’umanità.
Undici settembre, orrore per l’umanità.
Fui la prima volta di Carla, eravamo poco più che adolescenti.Facemmo l’amore non più di cinque volte,poi mi lasciò per un 25enne biondino, giocatore di rugby.Ci perdemmo di vista, andò a studiare in Californialaureandosi in ingegneria applicata alla meccanica quantisticae sposò Marcel, un boxer mediomassimo di colore.Questo me lo confidò poco tempo fa quando mi spiegòla sua evoluzione dalla nostra prima volta.è strettamente correlata con la Cosmologia, ovvero la fisica dell’infinitamente grande>.In pratica partì da me per arrivare al boxeur.
Dimentichiamo troppo spesso che Frankenstein non è il mostro, ma il nome del dottore che lo creò.
Anni, lustri, di ricerca per trovare la lampada dei desideri,ma alla prima strofinata una voce dal nulla,-Ala dì no-.
La “società civile” ha solido basamento, su moltitudini d’innocenti cadaveri.
Si viene da dove si va.
La miglior scuola è l’esperienza.