Giuseppe Catalfamo – Musica
La differenza nell’ascoltare musica fra cd e vinile, è la stessa che passa fra l’accarezzare un seno di silicone da uno di vellutata carne.
La differenza nell’ascoltare musica fra cd e vinile, è la stessa che passa fra l’accarezzare un seno di silicone da uno di vellutata carne.
Amare la natura non è avere un ficus, otto gerani sul poggiolo, una cocorita in gabbia e dar da mangiare ai piccioni.
La musica di Mozart è così pura e bella che per me rappresenta l’intima bellezza dell’universo.
Sensualità allo stato puro, l’emozione ombreggia sulle ali della musica e il suo incanto mi trasporta nel tempio della passione.
Ricordo quando ascoltai Los Angeles, il disco degli X che è stato l’album della mia iniziazione al rock: ero in Australia, il mio paese natale, nel mezzo di niente. Cominciai a volteggiare come un folle, un’energia liberatoria si era impadronita di me, mi era entrata nelle ossa e io la stavo rigurgitando. Mi faceva sentire libero, bello, eccitato. In quel preciso momento capii quale doveva essere il mio mestiere: far sentire la gente in quel modo. E fare felice me stesso. Estendere quell’intangibile, meraviglioso feeling a una vita intera.
La musica è energia, la musica è sentimento, la musica è amore.
Perché non c’è nulla più della musica a svelarti fino in fondo: è sensibilità, è intuizione, è un mondo sottotraccia, che non vuole e non chiede ragionamenti, che entra nella pelle, attraversa i corpi, si sparge per l’aria che respiriamo.