Giuseppe Cepparulo – Angelo
Sarebbe bellissimo andare lassù e riabbracciare per un attimo chi non c’è più e poi tornare.
Sarebbe bellissimo andare lassù e riabbracciare per un attimo chi non c’è più e poi tornare.
“Sarò vicino a te quando sarai solo, quando sarai triste. Sarò vicino a te quando penserai di non farcela. Sarò li quando cadrai e con un briciolo di forza ma tanto coraggio ti rialzerai… Io sarò li”. (Per tutti quelli che hanno un angelo in cielo e sanno che queste sono le parole che portano nel cuore per noi).
Con la coda dell’occhio percepisco la loro presenza, un vento gelido mi sfiora al loro passo, non ho più paura nella notte perchè so che loro sono li per proteggermi.
Gli angeli dannati, sono dispersi viaggiatori… in un tempo senza appartenenza!
Non c’è bisogno di guardare in cielo per scorgere un angelo, basta osservare il sorriso di un bambino, la felicità negli occhi di una madre, l’orgoglio nel cuore di un padre, e perché no, anche la gioia di vivere di chi sta lottando per rimanere in vita.
Ciao, a volte sei quell’angelo che all’improvviso appari e scompari allo stesso momento dal mio orizzonte. Vorrei che ogni mattina mi illuminassi questo mio orizzonte, con quel tuo viso che dai vita, come l’alba da vita ad una nuova giornata.
Esiste davvero quella persona quasi angelica che riesce a spazzar via qualsiasi negatività, pensiero nefasto e dolore dalla tua vita? Colei che sa guarire ogni male, ogni sua forma o manifestazione, ogni tuo dolore? Viviamo molto spesso nei ricordi, nei pensieri di qualcuno che forse non c’è più o forse ancora deve arrivare, negli occhi di quella donna che hai visto passare 5 minuti fa al bar e follemente chiedi il numero o il suo nominativo in giro. La vita è un gioco a scacchi, bisogna saper studiare bene ogni mossa altrimenti… Scacco Matto!