Giuseppe Cepparulo – Frasi Sagge
La bellezza più bella è quella che esce dal cuore. Essa è speciale perché non ha bisogno di trucchi, è vera! E soprattutto non invecchia mai.
La bellezza più bella è quella che esce dal cuore. Essa è speciale perché non ha bisogno di trucchi, è vera! E soprattutto non invecchia mai.
Diffida di chi fa un uso spropositato di parole forbite per esprimere un semplice concetto. Chi troppo parla poco conosce.
È la ragione della mente a rendere l’uomo essere seziente ed è la ragione del cuore a renderlo essere folle.
Le battaglie più difficili sono quelle contro noi stessi, richiedono tempo, e paradossalmente senza credere in se stessi è impossibile vincerle.
La stupidità e l’ignoranza arrivano in luoghi della mente che il cervello, da solo, non saprebbe neppure immaginare.
La pelle non la freghi, è lì che sta la memoria. I segni sono lividi che scottano, non te ne liberi.
Non seminar dove sai che mai nascerà un piccolo fiore.
Diffida di chi fa un uso spropositato di parole forbite per esprimere un semplice concetto. Chi troppo parla poco conosce.
È la ragione della mente a rendere l’uomo essere seziente ed è la ragione del cuore a renderlo essere folle.
Le battaglie più difficili sono quelle contro noi stessi, richiedono tempo, e paradossalmente senza credere in se stessi è impossibile vincerle.
La stupidità e l’ignoranza arrivano in luoghi della mente che il cervello, da solo, non saprebbe neppure immaginare.
La pelle non la freghi, è lì che sta la memoria. I segni sono lividi che scottano, non te ne liberi.
Non seminar dove sai che mai nascerà un piccolo fiore.
Diffida di chi fa un uso spropositato di parole forbite per esprimere un semplice concetto. Chi troppo parla poco conosce.
È la ragione della mente a rendere l’uomo essere seziente ed è la ragione del cuore a renderlo essere folle.
Le battaglie più difficili sono quelle contro noi stessi, richiedono tempo, e paradossalmente senza credere in se stessi è impossibile vincerle.
La stupidità e l’ignoranza arrivano in luoghi della mente che il cervello, da solo, non saprebbe neppure immaginare.
La pelle non la freghi, è lì che sta la memoria. I segni sono lividi che scottano, non te ne liberi.
Non seminar dove sai che mai nascerà un piccolo fiore.