Giuseppe D’Altilia – Stati d’Animo
Tempo, adesso ti sento, ma il freddo che ho dentro lo hai portato tu. Tempo, in fondo io del tuo mondo sono solo un momento.
Tempo, adesso ti sento, ma il freddo che ho dentro lo hai portato tu. Tempo, in fondo io del tuo mondo sono solo un momento.
Solo quando un sentimento ti morirà dentro definitivamente (e non significa smetterlo di provarlo) potrai ritrovare la serenità. Il problema è che non sai quanto durerà quel male che ti porti dentro. Ricomincerò più forte di prima. Un giorno.
Quando ci si ferma a pensare al “chi sono?”, si innescano tutta una serie di domande che avevi sempre ignorato, si considera il tempo, il senso di ogni gesto… tutto sembra strano, il proprio corpo, i movimenti… sembra essere in un altra dimensione, all’interno della quale viene voglia di riconsiderare tutto, di non voler più tornare ad essere quel che eri; ma poi, basta un attimo per perdere il contatto e tornare a vivere completamente inconsapevole.
Quando io dico “ti voglio bene” non è la bocca a parlare ma il cuore.
Sentimentie poi sentirsi dentroquel “non so cosa” chefa star malefa scendere lacrime silenziosefa venir voglia di litigare col Mondo intero!
Il tuo odio che cade come scrosci dal cielo, non mi sembra potere, ma un surrogato di vita arbitrario e prepotente, istinto feroce, ipocrita e subdolo di costruttori di vita, sulle perenni rovine altrui.
Vale niente ogn’istante che io consumo lontano da Te! Anche il fuoco lascia traccia del suo ardere “la cenere” mentre io di Te non ho niente… niente!