Giuseppe Donadei – Comportamento
Chi mira al cuore non prende la mira.
Chi mira al cuore non prende la mira.
La gente è proprio strana! Aspetti di sentirti dire certe parole tutta una vita e,…
Non cerchiamo negli altri quello che non troviamo nemmeno dentro di noi.
La rivoluzione non è pronunciare frasi rivoluzionarie, ma è rivoluzionare l’ascolto di chi ti segue.
E più vado avanti, più i miei piedi sembrano urlarmi: “stai sbagliando strada, stai sbagliando strada”. Non sono un gambero, ma un granchio sordo!
Vieni da me ma non venire sola porta la tua valigia di segreti, sogni, delusioni, speranze, sofferenze. Io ti ascolto e non ti giudico. Mi basta un granello di te per ricominciare a vivere. Rifugiarsi nella solitudine è una scelta quando non hai altra scelta, quando restare soli è il solo modo per stare in compagnia, è la sola via che ti resta, quando hai esaurito le parole, per urlare “aiuto”. Ora non sei più sola non siamo più soli perché l’unico che riesce ad ascoltare le tue urla è uno, che come te, non ha più parole, ma solo orecchie. La solitudine è un sentimento e come tutti i sentimenti, se condiviso, ha un altro sapore, un sapore che puoi descrivere a qualcuno che è in grado di comprendere che è in grado di comprenderti; ed è in quell’esatto istante che, come per magia, non si è più soli ma soli insieme e niente sarà più come prima.
Ammucchiare danaro è difficile; spenderlo è semplice.