Ho passato la mia vita con la musica in sottofondo. Una compagna fedele, leale, la puoi amare, odiare ma c’è sempre quando hai bisogno e ti aiuta a comprendere esattamente come ti senti. Non pretende mai di essere capita ma ti chiede solo di abbandonarti tra le sue braccia e sincronizzare le sue note con le pulsazioni del tuo cuore. La musica ha bisogno semplicemente di essere vissuta.
Nei concerti rock, è in quest’occasione che gli uomini sono realmente “uniti”… e non sono “neanche tanto uomini”.
Quando senti l’urlo sfrenato di una chitarra elettrica e l’orgasmo di una donna capisci che sono legati da un legame magico, perché se sarai assolutamente bravo e ispirato, ti ecciterai esattamente come fai eccitare loro.
Ascolti una canzone, e, l’anima vola, e le lacrime sussurrano, perché!? Il cuore altera il suo battito, e tu. Sei persa nel ricordo dell’attimo del nulla!
La musica e come il vento nell’aria: non la vedi ma la senti.
La musica è l’acqua santa che rivolgo contro i miei demoni. E alzo il volume sapendo di vederli presto distruggersi.
Ballando al buio in silenzio…