Giuseppe Donadei – Stati d’Animo
Non è impossibile perché non l’hai vissuto. È impossibile perché non ci hai creduto.
Non è impossibile perché non l’hai vissuto. È impossibile perché non ci hai creduto.
Solo chi ha imparato a perdonare i propri errori vive nella serenità di un cielo pulito senza fare conti con i nuvoloni minacciosi dell’anima.
Soffocarsi da parole non dette o strozzarsi in quelle dette. È solo una questione di scelta.
Mi sento vuoto come un disco senza alcuna traccia incisa sopra.
Mi sono ritrovato in cima ad un vulcano islandese, ero un vagabondo depositario di allucinazioni fatte di carta, come un poeta germanico di Jena, seduto e gobbo sul suo scranno ruvido, in compagnia degli affanni del domani e le mani screpolate dalla pena e dall’inchiostro.
Le ombre appartengono al passato, le luci al presente, i colori, al futuro che sogni.
A ogni uomo occorre soltanto una cosa per sentirsi vivo davvero: un cuore pulsante.