Giuseppe Donadei – Stati d’Animo
Non è impossibile perché non l’hai vissuto. È impossibile perché non ci hai creduto.
Non è impossibile perché non l’hai vissuto. È impossibile perché non ci hai creduto.
La felicità di sentirsi adolescenti e di provare ancora l’emozione di guardarsi da lontano e non potersi sfiorare!
Non pensare troppo di essere forte, rischi solo di diventare debole.
A volte è confortante sapere di non essere da soli, basta non rendersi conto che sono i dispiaceri a tenerci compagnia.
Le emozioni non si misurano né si quantificano. Sono le persone che le scatenano.
Era un sabato sera di dicembre. Ero nella mia stanza e stavo bevendo molto più del solito. Mi accendevo una sigaretta dietro l’altra pensando alle ragazze, alla città, e agli anni che avevo davanti a me. Guardavo davanti a me e non mi piaceva quasi niente di quello che vedevo. Non ero un misantropo o un misogino ma mi piaceva star solo. Si stava bene seduti tutti soli in uno spazio ristretto a fumare e a bere. Avevo sempre fatto ottima compagnia a me stesso.
Ogni nostra cognizione principia dai sentimenti.