Giuseppe Donadei – Stati d’Animo
Non pretendo di essere capito ma pretendo rispetto per aver scelto di essere me stesso.
Non pretendo di essere capito ma pretendo rispetto per aver scelto di essere me stesso.
Per non guardare in faccia la nostra solitudine, a volte, ci circondiamo di un sacco di persone, mostrando agli altri frammenti della nostra vita meravigliosa, che troppo spesso diventa vuota, finta, inutile.
Il sapore di una giornata trascorsa sta per scivolarmi addosso. Tra poco al posto di quella maestosa luna in cielo, vedrò spuntare l’alba. L’alba inebrierà i miei occhi e solo allora avrò la certezza di sentirmi davvero viva. Sono giorni che contemplo questa bellezza, giorni che penso a quanto una cosa così semplice, così colorata, possa riuscire davvero a farti strappare un sorriso e a farti dire: “Caspita, che bello!”.
Se tra due persone esiste la fusione di menti l’ipocrisia è bandita, si è un tutto corpo e anima.
Siamo come farfalle colorate che volteggiano leggere nell’aria, per restare in attesa della brezza più sincera.
Arrivare con la propria unica moglie a baciare pronipoti è iper-gratificante.
L’emozione: un terremoto di massima magnitudo con epicentro nel cuore.