Giuseppe Donadei – Vita
Viviamo di istanti, istanti di felicità. Moriamo di rimpianti, rimpianti di felicità perduta.
Viviamo di istanti, istanti di felicità. Moriamo di rimpianti, rimpianti di felicità perduta.
Stiamo parlando di uno scontro di epocale rilevanza, un’odissea senza confini, una babele biblica di sotterfugi. Tranelli, imbrogli e tradimenti non si potranno risparmiare: un uomo solo contro il proprio destino.
Quelli che cercano rogne, in realtà, cercano il loro unico motivo di vita.
La vita non è tanto breve da non aver tempo per la cortesia.
Il tempo non cancella i miei errori, ma il tempo che ho davanti ancora da vivere mi aiuterà a mettere in pratica ciò che loro stessi mi hanno insegnato. Perché io nel mio piccolo so che devo imparare ancora molto dalla vita.
La fiducia è una cosa seria, ne si vende ne si regala, va conquistata! Non mi si conquista con lusinghe ne con parole sdolcinate, non sono tanto dolce e nemmeno disponibile, anzi sono scostante con chi non conosco. Mi si conquista con i fatti, con il comportamento, che certamente non deve essere scontato. Amo i diversi, quelli fottuti, quelli con la pelle bruciata dalle cicatrici, quelli che hanno l’anima dannata come me! Quelli che ti mandano a fanculo senza pensarci due volte, quelli che non hanno peli sulla lingua, se qualcosa non gli torna. Mi piace quelli che vivono d’istinto, perché sono dannatamente veri, non usano maschere ne fanno il doppio gioco. Ecco come mi si conquista con la verità negli occhi e in punta di labbra!
Se poi qualcuno nasconde la mano, hai anche scovato un traditore.