Giuseppe Prisco – Sport
Il decennio di vittorie milaniste? Stranamente, mi ricordo solo le partite che hanno perso.
Il decennio di vittorie milaniste? Stranamente, mi ricordo solo le partite che hanno perso.
Chi è qui è qui, chi non è qui è un’altra cosa qua.
Il portiere, in partita, è come un rigorista. Deve avere la mente libera, svuotare ogni tipo di pensiero ed acquisire freddezza. In rapporto con un rigorista: ogni parata fatta equivale ad un rigore segnato, ma ogni gol preso ad un rigore sbagliato.
Mah, secondo me il rigore era nettamente netto.
Ho sempre amato correre: è un qualcosa che puoi fare contando soltanto su te stesso, sulla forza dei tuoi piedi e sul coraggio dei tuoi polmoni.
Nemmeno una malattia mi avrebbe tenuto lontano da questa partita. Se fossi morto, avrei chiesto di portare la bara in tribuna e di farvi un buco per vedere l’incontro…
Preferisco pagare un uomo per “calciare” un pallone, piuttosto che pagarne un altro per “falciare” un uomo.