Giuseppe Reali – Frasi Sagge
Ci sono 2 tipi di persone: quelli che sanno che 2+2 fa 4, e quelli che si domandano perché 2+2 fa 4.
Ci sono 2 tipi di persone: quelli che sanno che 2+2 fa 4, e quelli che si domandano perché 2+2 fa 4.
Le aspidi uccidono se stesse con il proprio veleno.
Lo spirito del tempo, del tempo è ciò che in esso cova: gronde di mirti ed insapori tulipani. La mordace coscienza ci spinge verso il baratro nascosto, verso il ricordo di un’ave Maria di un sospiro soffuso di un amico mai trovato. La legna che arde mentre respiro è fumo che fugge e mescola patria e mondo. Pochi affetti, poche speranze, poche certezze si mescolano a molti calici. Tempo ristretto, sopra una piana ristretta: non basterebbero duecento anni per viverne uno solo.
Il Mondo è di tutti, tutti possiamo mettere le mani, tutti lo possiamo ignorare, tutti lo possiamo cambiare, tutti lo possiamo odiare, tutti lo possiamo amare, ma la responsabilità dell’esito pesa sulla mano di ognuno.
Il mondo giudica dall’apparenza.
Qualcuno con la “retorica” pesca molti pesci… ma non lo definirei pescatore.
L’uomo e l’universo sono tutt’uno: corpo e anima.
Le aspidi uccidono se stesse con il proprio veleno.
Lo spirito del tempo, del tempo è ciò che in esso cova: gronde di mirti ed insapori tulipani. La mordace coscienza ci spinge verso il baratro nascosto, verso il ricordo di un’ave Maria di un sospiro soffuso di un amico mai trovato. La legna che arde mentre respiro è fumo che fugge e mescola patria e mondo. Pochi affetti, poche speranze, poche certezze si mescolano a molti calici. Tempo ristretto, sopra una piana ristretta: non basterebbero duecento anni per viverne uno solo.
Il Mondo è di tutti, tutti possiamo mettere le mani, tutti lo possiamo ignorare, tutti lo possiamo cambiare, tutti lo possiamo odiare, tutti lo possiamo amare, ma la responsabilità dell’esito pesa sulla mano di ognuno.
Il mondo giudica dall’apparenza.
Qualcuno con la “retorica” pesca molti pesci… ma non lo definirei pescatore.
L’uomo e l’universo sono tutt’uno: corpo e anima.
Le aspidi uccidono se stesse con il proprio veleno.
Lo spirito del tempo, del tempo è ciò che in esso cova: gronde di mirti ed insapori tulipani. La mordace coscienza ci spinge verso il baratro nascosto, verso il ricordo di un’ave Maria di un sospiro soffuso di un amico mai trovato. La legna che arde mentre respiro è fumo che fugge e mescola patria e mondo. Pochi affetti, poche speranze, poche certezze si mescolano a molti calici. Tempo ristretto, sopra una piana ristretta: non basterebbero duecento anni per viverne uno solo.
Il Mondo è di tutti, tutti possiamo mettere le mani, tutti lo possiamo ignorare, tutti lo possiamo cambiare, tutti lo possiamo odiare, tutti lo possiamo amare, ma la responsabilità dell’esito pesa sulla mano di ognuno.
Il mondo giudica dall’apparenza.
Qualcuno con la “retorica” pesca molti pesci… ma non lo definirei pescatore.
L’uomo e l’universo sono tutt’uno: corpo e anima.