Giuseppe Reali – Frasi Sagge
E pensai: la moralità viene calpestata, con la stessa facilità, con cui una formica, viene schiacciata.
E pensai: la moralità viene calpestata, con la stessa facilità, con cui una formica, viene schiacciata.
L’autocritica è un lusso che non tutti possono permettersi.
Vedo persone che hanno più di quarant’anni pensare che ciò che dicono o seguono sia ciò che c’è di meglio. Alcune persone tutto questo lo sanno, ma ormai si sentono perse e forse lo sono. È come guardare bambini che mangiano caramelle sperando che un giorno si mettano a mangiare qualcosa di più serio.
Noi siamo gli incompresi destinati alla comprensione degli altri; ma a certi altri consiglio di parlare come mangiano.Ad esempio a me piace mangiare pollo, pizza e patatine con le mani, come facevo da bambina quando non sapevo usare forchetta e coltello finché non ho imparato. Eppure mi diverte parlare come mangio soprattutto davanti ai “nobili” e alla “gente di potere”, mi diverte vedere le loro espressioni facciali e sentire i loro commenti da intellettuali etichettati. Mentre loro mormorano parole incomprensibili, io ho finito il mio pasto, saluto cordialmente e sono già fuori a passeggiare sotto un Cielo Meraviglioso e a ridere con il Creato.
Le cose semplici non vanno complicate. Le cose difficili vanno rese semplici.
Chi nasce tondo non può morire quadrato? Falso! Nell’arco della mia vita sono diventato triangolo isoscele, poi trapezio scaleno, quindi esagono e probabilmente morirò rombo. Sarà che la gente è fissata con i lati, i perimetri, le forme, trascurando l’area, il contenuto, la sostanza.
La mia fortuna? Aver capito che anche le note stonate sono musica.