Giuseppe Romano (Jioriu) – Ricordi
Combattere i ricordi è inutile: più li si combatte più diventano forti.
Combattere i ricordi è inutile: più li si combatte più diventano forti.
Ed ogni qual volta apro la finestra del cuore diventi vento che mi respira nei pensieri.
Guardare foto mi fa male. I ricordi fanno male. Quelli brutti perché rammentano il dolore subito, quelli belli perché rammentano il tempo andato. Vorrei passare oltre, ma sono ipnotizzata dalle immagini del trascorso, e più le guardo più mi si stringe il cuore e le lacrime si fanno strada corrodendo gli occhi.
Chiudo gli occhi, aspetto di “svegliarmi” in un sogno con te, il miei pensieri sono ancora per te.Ma non ci riesco, non riesco più a sognarti. Mi sento come un naufrago, troppe delusioni mi hanno ferito.Nell’attimo che ti penso cerco di raggiungerti, ma la luce che prima vedevo davanti a me, ora si affievolisce sempre di più, e il buio completo invade la mia stanza.Ma non ci riesco, non riesco più a sognarti. Troppe delusioni mi hanno ferito.Ora ho paura di restare al buio chiuso nella mia solitudine.Vorrei tornare indietro, quando eri dentro i miei sogni, la dolce sensazione di vivere un sogno che al mattino si realizzava tra le mie braccia.Vorrei tornare indietro, quando i nostri corpi si cercano, i nostri sguardi si parlano, quando questo cuore aveva tanto da dare.Ma non ci riesco, non riesco più a sognarti. Troppe delusioni mi hanno ferito.Sono ormai solo ricordi che non riesco più a sognare.Buona notte, spero che almeno la tua notte sia dolce.
I ricordi li reputerei quasi bastardi perché, a volte, ricordare fa molto male, ci fa piangere, ci fa arrabbiare, ma, molte altre volte, ci fa scappare un sano sorriso o una lacrima di nostalgia o malinconia.
Non piangere su ciò che è stato, sorridi per ciò che sarà, e questo puoi farlo solo se hai la forza di chiudere i tuoi ricordi dentro quel dannato cassetto.
Un bel giorno ritornano… ritornano quei ricordi che ti rendi conto che non se ne andranno mai.Belli, brutti che siano si ricorderanno per sempre, faranno parte di noi all’infinito.