Giuseppe Talarico – Vita
La vita è un romanzo che molti leggono e pochi scrivono.
La vita è un romanzo che molti leggono e pochi scrivono.
La vita è passione: fatti travolgere.
La vita, senza cognizione esiste solo la confusione, poi. Ma se capisco cosa voglio dalla vita, basta osservare me stessa, gli altri, i messaggi, tutto quello che avviene dentro e fuori di me e, senza fare nulla di particolare ma diventando consapevole di cosa sono, di cosa faccio, di come reagisco, di come penso e di cosa penso e tutto avverrà da sé, senza sforzi: è come accendere la luce, schiacciando un interruttore. Un vecchio detto americano sosteneva che: “preoccuparsi è come mettere le nubi di domani davanti al sole di oggi”.
La vita è un viaggio con destinazione “la vetta della felicità”! È un continuo scoprire e scoprirsi. Un continuo trovarsi e perdersi. Cadere e rialzarsi. Combattere e sfidare. Ad ogni bivio ci tocca scegliere, perché la vita è anche scegliere!
Ho visto molte, troppe cose, che mi hanno fatto ricredere nel genere umano, ho visto sofferenza dove bastava solo una parola amica, ho visto volti sfatti di lacrime dove bastava solo un semplice abbraccio. Ho sentito chi giurava amicizia, amore incondizionato, fregarsene poi alla prima occasione.
Se tutti gli uomini morissero all’ora in cui cessano di vivere, vi sarebbero intorno a noi assai più morti che vivi.
Non avere più la voglia di alzare la testa e di rimettersi in gioco. Solo perché tanto, ogni volta che lo fai, che ci provi ecco che arriva l’ennesima botta. Allora ti cominci a domandare a cosa serve se è una continua guerra con il mondo, con la propria emotività!? Beh… Forse l’unico motivo valido è solo per se stessi, l’unico per cui non solo vale la pena rialzarsi, ma l’unico per cui vale anche la pena proseguire e stare bene!