Gore Vidal – Successo
Vincere non è sufficiente: tutti gli altri devono perdere.
Vincere non è sufficiente: tutti gli altri devono perdere.
Se passi la vita a chiedere agli altri di cambiare, passerai la vita a star male nel riscontrare che gli altri non cambieranno per te. Le persone cambiano con te, ma questo presuppone che sia tu stesso il primo a farlo.
La vittoria non risiede nella capacità di accettare le proprie sconfitte, ma nella volontà di affrontarle.
Quando il rapporto è di collaborazione solo la reciproca fiducia porta al successo.
Scegliamo pure la via meno facile, l’essenziale è che ci porti dove vogliamo.
Posso fare qualunque cosa e se c’è qualcosa che non posso fare, vuol dire che non ne vale la pena.
Mi sento artista, invento casini uno dopo l’altro! È una dote anche questa!
Se passi la vita a chiedere agli altri di cambiare, passerai la vita a star male nel riscontrare che gli altri non cambieranno per te. Le persone cambiano con te, ma questo presuppone che sia tu stesso il primo a farlo.
La vittoria non risiede nella capacità di accettare le proprie sconfitte, ma nella volontà di affrontarle.
Quando il rapporto è di collaborazione solo la reciproca fiducia porta al successo.
Scegliamo pure la via meno facile, l’essenziale è che ci porti dove vogliamo.
Posso fare qualunque cosa e se c’è qualcosa che non posso fare, vuol dire che non ne vale la pena.
Mi sento artista, invento casini uno dopo l’altro! È una dote anche questa!
Se passi la vita a chiedere agli altri di cambiare, passerai la vita a star male nel riscontrare che gli altri non cambieranno per te. Le persone cambiano con te, ma questo presuppone che sia tu stesso il primo a farlo.
La vittoria non risiede nella capacità di accettare le proprie sconfitte, ma nella volontà di affrontarle.
Quando il rapporto è di collaborazione solo la reciproca fiducia porta al successo.
Scegliamo pure la via meno facile, l’essenziale è che ci porti dove vogliamo.
Posso fare qualunque cosa e se c’è qualcosa che non posso fare, vuol dire che non ne vale la pena.
Mi sento artista, invento casini uno dopo l’altro! È una dote anche questa!