Graham Greene – Figli e bambini
Nella nostra infanzia c’è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l’avvenire.
Nella nostra infanzia c’è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l’avvenire.
Alleggerite il peso della conoscenza e incrementate la credibilità dei vostri sorrisi: avremo bimbi meno colti, ma più saggi.
Chi segue i propri figli cammina loro dinanzi.
Il pulsare unanime del nostro petto ci ha fatto dono della vita. Tre meravigliosi e dolcissimi cuoricini, inconsapevoli nei loro continui salti nel vuoto della vita… fiduciosi nel conforto del nostro abbraccio, sicuri della nostra protezione.
Ci impegniamo a far capire ai nostri figli come fare per non cadere quando dovremmo preoccuparci di trasmettere loro l’importanza del sapersi rialzare.
Non c’è cielo più limpido degli occhi di un bambino, non c’è sole più caldo del suo sorriso, non c’e aria più pulita della sua ingenuità.
La canzone e la poesia d’amore più belle che siano mai state scritte portano il vostro nome: Mamma e Papà e gli accordi musicali e i versi scritti col cuore si intitolano: Angelo e Maria. Vi amo.