Graham Greene – Figli e bambini
Nella nostra infanzia c’è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l’avvenire.
Nella nostra infanzia c’è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l’avvenire.
So di essere un fallito, non occorre ripetermelo all’infinito. Sono un perdente e di sicuro non ho mai combinato mai nulla di buono. In quanto a fortuna non ne parliamo nemmeno. Di sicuro non sono mai stato il figlio che volevi. Mai ti ho dato una soddisfazione o un motivo per essere fiero di me. Posso solo dire che mi dispiace tanto di essere quello che sono. Comunque tranquillo, non sei l’unico. Mettiti l’anima in pace, io non sarò mai un vincente. Non ti aspettare nulla di buono, ma lascia che ti dica una cosa papà, io ho fatto e farò sempre del mio meglio. Davvero.
Disse che a fare a pugni glielo aveva insegnato il padre, capii che intendeva dire che lo aveva appreso così, dato che il padre lo prendeva a pugni.
Nell’innocenza dei bambini troviamo il nostro paradiso perduto.
Un mondo migliore? Vederlo con gli occhi di un bambino.
Non esiste età per essere madre, quello che conta è essere pronte ad amare incondizionatamente, ed essere pronte a mettersi in secondo piano.
Un istante prima di morire, sarò felice di continuare la mia vita, attraverso gli occhi dei miei figli.