Graham Greene – Figli e bambini
Nella nostra infanzia c’è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l’avvenire.
Nella nostra infanzia c’è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l’avvenire.
La vita dona compilation di dolori, il più squassante è certamente perdere un figlio. A meno che tu non sia un Dio.
Un adozione è, per due persone, La cosa migliore da fareQuando non si può avere un bambino in modo naturale.E, il piccolo adottato,Riempirà di gioia la casa.Perché, anche se non partorito,Sarà lo stesso il figlio tanto desiderato.
Non date ai bambini caramelle, date a loro umiltà.
La vita non è facile ogni giorno ti mette di fronte a tante difficoltà ma poi guardi lo sguardo dei tuoi figli li stringi a te e torna la forza che hai smarrito.
Si è spesso soli su una zattera, circondati da un mare in tempesta, soggetti a flutti e venti minacciosi, irriverenti, irriguardosi dei tuoi affanni. Ma ecco che di lontano una luce fioca, poi brillante, sottrae lo sguardo e la mente da pensieri funesti. La mano tesa di un bimbo che ti giura amore eterno e che, ancora una volta, ti fa sentire più grande, più saggio e più coraggioso. Un padre.
Dolci bambini, non vegliate, nel letto comodi restate! Date spazio al vostro sonno, date spazio all’abbandono profondo. Dal dolce Morfeo lasciatevi sfiorare e nei vostri sogni lasciatelo entrare. Teneri bimbi dalla candida pelle, vi assiste il cielo, Dio e le stelle. La vostra fatina dei sogni attendete, e con lei felici sarete.