Graziella Veri – Frasi Sagge
Non si è mai troppo vecchi per imparare, ne troppo giovani per rifiutarsi di farlo.
Non si è mai troppo vecchi per imparare, ne troppo giovani per rifiutarsi di farlo.
Sono le imperfezioni a renderci unici.
Il mondo che si vede piace a tutti. A nessuno piace ciò che non si vede (proprio perché non si vede) ma la verità è che ciò che non si vede è il nostro sostegno, ad esempio l’aria non si vede ma è proprio grazie ad essa che riusciamo a respirare.
Fintantoché seguiamo lo sviluppo del caso a ritroso, a partire dal suo esito finale, la catena degli eventi ci appare continua e pensiamo di aver raggiunto una visione delle cose del tutto soddisfacente e fors’anche completa. Ma se percorriamo la via opposta, se partiamo dalle premesse a cui siamo risaliti mediante l’analisi, e cerchiamo di seguirle fino al risultato, l’impressione di una concatenazione necessaria e non altrimenti determinabile viene completamente meno. Ci accorgiamo immediatamente che l’esito avrebbe potuto essere diverso e che questo diverso esito avremmo potuto capirlo e spiegarlo ugualmente bene. La sintesi non è dunque altrettanto soddisfacente dell’analisi; in altre parole, la conoscenza delle premesse non ci permetterebbe di prevedere la natura del risultato.
Ho costruito un muro di pietra raccogliendo quelle che mi hanno lanciato addosso. Se avessi alzato la mano della vendetta contro qualcuno, questo muro, che adesso mi ripara, non avrei potuto costruirlo, perché le pietre le avrei ritornate a chi me le aveva lanciate.
Coloro che invocano la storia saranno certamente ascoltati da essa. E dovranno accentarne la sentenza.
Chi è convinto di essere il centro della vita, non vedrà le opportunità nascoste nelle difficoltà, nemmeno quando esse si presenteranno con nome e cognome e diranno: “Non hai rinunciato a cercarmi e ti ho trovato”.