Groucho Marx – Medicina e salute
L’ultima volta che sono andato dal dottore mi ha dato tante medicine che, una volta guarito, sono stato male per un mese intero.
L’ultima volta che sono andato dal dottore mi ha dato tante medicine che, una volta guarito, sono stato male per un mese intero.
Il corpo umano è il magazzino delle invenzioni, l’ufficio brevetti, dove ci sono i modelli da cui è preso ogni suggerimento. Tutti gli attrezzi e i motori sulla terra sono soltanto estensioni delle membra e dei sensi dell’uomo.
La vita a scadenzaUna diagnosi che diventa un verdetto implacabilee la vita a scadenza che non è concepibile.Quanto amore riusciremo a darti?Quanto amore potrà colmarti?Quanta sofferenza possiamo risparmiarti?E Tu, Dio di tutti dove sei?
La volontà di Dio e degli angeli, persino dei santi, ha ormai varcato i confini del male, fino ad arrivare all’oscenità innominabile. Lo sa dove stanno andando. Non lo fate.
È stato ieri dopo l’ennesimo ciclo di chemioterapia mentre vomitavo l’anima piegata in due con la faccia nel cesso, che ho capito che i ragazzini di oggi non hanno capito un cazzo della vita, loro fanno di tutto per distruggersi la vita, si ubriacano, per poi ritrovarsi in condizioni pietose, perché credono che così facendo si divertono ma non è così, questo non è divertimento ma è autodistruzione, dovrebbero passare una giornata nella corsia d’ospedale reparto oncologia, forse, capirebbero il senso della vita.
Faccio l’infermiera, da anni assisto malati, conforto i parenti, lotto con loro… Il lavoro diventa routine? Si, non puoi, non devi farti coinvolgere emotivamente, è un lavoro di prontezza, intuizione, velocità, nel momento in cui devi aiutare qualcuno a vivere. Poi… a casa rielaboro il caso, il momento, la persona… spesso scivola una lacrima, il cuore si chiude in un pugno di doloroso sconforto. Qualcuno non è più con noi… Con rabbia, asciugo le lacrime, pronta a ricominciare, luce nel buio della sofferenza…
Se curare sempre non si può, consolare sempre si deve.