Groucho Marx – Stati d’Animo
È meglio aver volato e perso che non aver volato del tutto.
È meglio aver volato e perso che non aver volato del tutto.
Mare, tu amico e tormento, riporti con le tue onde sulla mia spiaggia pensieri oramai sopiti e persi nell’anima, che una volta fu innamorata.
Quando si tace in determinate circostanze non è mai per paura, ma perché il disprezzo che provi è davvero tanto che tacere è l’unica soluzione.
Non pensare mai che sia troppo tardi per volteggiare con leggerezza fra nuvole di zucchero filato, né che l’età possa far arrancare il respiro dell’anima. Perché chi porta in sé il suo spirito bambino e la meraviglia ch’è racchiusa nel bocciolo del cuore, non sarà mai vecchio abbastanza per porsi quei limiti che strapperebbero al sentire la gioia di esprimersi.
Sto vivendo uno stato nevrotico pieno di intensità e pieno di arcobaleni…
La malinconia è tra i più evidenti effetti collaterali della sensibilità.
Abbiamo giocato l’anima in partite già perse in partenza, forse proprio per questo oggi tentenniamo anche nel giocarcela laddove ci sono le giuste possibilità. Perdere l’anima, svuotarsi completamente e distruggersi il cuore è un prezzo troppo alto da pagare per chi ha paura di non trovare la forza per ricostruirsi ancora.