Guido Mazzolini – Frasi sulla Natura
Attraversa il giardino a passo di danza e cogli i fiori più belli, quelli che hanno il profumo soave del nulla. Siamo scintille nel buio, siamo eterni e sfuggenti.
Attraversa il giardino a passo di danza e cogli i fiori più belli, quelli che hanno il profumo soave del nulla. Siamo scintille nel buio, siamo eterni e sfuggenti.
La Primavera è un canto che nasce dal cuore del creato.
I miracoli creati dalla natura vanno guardati con gli occhi e sopratutto con il cuore.
Il vento ci può accarezzare, la pioggia irrorare i campi, il mare cullarci tra le onde, la terra darci un riparo… Dovremmo solo ringraziare e prendere l’indispensabile perché… Il vento può abbattere alberi e quasi non farci respirare, la pioggia ci può sommergere con terribili alluvioni, il mare può risucchiarci tra onde enormi e la terra può con un solo tremito eliminare ogni nostra certezza… Dovremmo sempre ricordarci di chi comanda davvero.
Tramonto, fine del giorno in volte infinito in volte immensamente breve, reso nitido e chiaro dalla luce del sole c’ora cala e cede il posto ad una luna che mai si ritrae dal compito d’illuminar la notte perché anch’essa sia vissuta al pari del giorno e vi si possa vivere momenti di fosche gioie e dolori.
D’inverno si ode un bisbiglio di segreti che il mare finalmente rilassato dal vociare dell’estate racconta al vento, di quell’amore sbocciato sulla riva, e di un’incontro d’amore di sera, di una signora che silenziosamente si lasciava corteggiare, di una vedova che guardando l’orizzonte si perdeva nei suoi ricordi, del chiasso allegro dei bimbi e i papà che costruivano castelli. Quante cose il mare racconta… il vento si è fermato ad ascoltare.
Cerco il bagliore dolce rossastro del cielo di sera che mi fa tener il naso all’insù. Amo ammirare il suo fascino, quella dolcezza che a volte manca, ma che racchiudo nel cuore.