Guido Paolo De Felice – Filosofia
C’è sempre un perché. Quando non lo vedi, c’è anche di più.
C’è sempre un perché. Quando non lo vedi, c’è anche di più.
Il benessere non colma le sofferenze dell’animo.
Le idee che giungono su ali di colomba governano il mondo.
Un libro chiuso non insegna nulla.
Ma esisteva una potente corporazione di uomini la cui ostilità a Galileo non venne mai meno: gli aristotelici delle università. L’inerzia della mente umana e la sua resistenza all’innovazione sono ampiamente dimostrate non solo, come ci si potrebbe aspettare, dalla parte della massa ignorante – che viene facilmente influenzata una volta che se ne è colpita l’immaginazione – ma presso i professionisti dotati di interessi costituiti nella tradizione e nel monopolio del sapere. L’innovazione costituisce una duplice minaccia per le mediocrità accademiche: essa mette in pericolo la loro oracolare autorità ed evoca la profonda paura che il loro completo edificio intellettuale, laboriosamente costruito, possa crollare.
Di ogni verità anche il contrario è vero.
Io sono Dio disse Dio. Ma anche tu sei Dio. La differenza è che io so di esserlo e tu devi realizzarlo.