Guido Paolo De Felice – Frasi d’Amore
Invidio gli innamorati, stanotte, perché vorrei commuovermi ascoltando i nostri dischi, perché vorrei non sentirmi solo sapendo che tu ci sei.
Invidio gli innamorati, stanotte, perché vorrei commuovermi ascoltando i nostri dischi, perché vorrei non sentirmi solo sapendo che tu ci sei.
Perché la amo? Per come mi bacia dopo che ho fatto qualcosa di carino per lei, per come cade tra le mie braccia piangendo, per come le sue lacrime si asciugano sulle mie mani, per come mi colpisce e si aspetta di farmi male e per come si scusa quando riesce a farmi male davvero (anche se non lo ammetto mai), per il modo in cui mi dice “mi manchi” e per il modo in cui poi mi manca, per come ogni suo sguardo triste mi fa venir voglia di prender a pugni il mondo fino a quando non la farà più soffire.
L’amore ha orrore del lavoro e della miseria. Preferisce morire anzichè vivacchiare.
“Insomma accetta di uscire solo con gli uomini che non le piacciono, vero?””Si””Perché?””Perché gli altri ho paura di perderli”
Vediamo l’amore degli occhi e proviamo l’amore delle parole.
Mi nutro dei tuoi dubbi e delle tue debolezze, abbraccio i tuoi sbagli come fossero carezze… cavalco i tuoi sbalzi d’umore improvvisi e fugaci… e poi mi fermo ad ascoltare i tuoi lunghi silenzi che riempiono le nostre voci… e alla fine mi dici che vorresti essere diversa… ti rispondo che sei unica proprio perché non sei perfetta… come un fiore in bianco e nero che la vita proprio non s’aspetta.
Non posso chiedere scusa per aver provato un sentimento non corrisposto, ma posso chiedere perdono per tutto ciò che da questo ne deriva.