Guido Paolo De Felice – Sogno
Sei il mio sogno peggiore, il mio incubo più bello.
Sei il mio sogno peggiore, il mio incubo più bello.
È notte… Or si giunge al magico momento di acquietare dubbi e pensieri per levar le vele sul vascello dei sogni!
Li chiamano desideri, aspiri, sogni, quelle faville di follia che imbrigliano la realtà portandoci a cavalcare la meravigliosa fantasia.
C’hai una gengiva travestita da sorriso.
È un sogno ad occhi aperti il mio pensiero di te.
Credere nei sogni è come passare la propria realtà nell’illusione.
La differenza tra il sogno e un incubo sta nella realtà.