Guido Paolo De Felice – Stati d’Animo
Non ci si trova, ci si riconosce.
Non ci si trova, ci si riconosce.
Quasi da fare l’amore, ma non troppo da innamorarsi.
Esiste un universo nascosto dentro ognuno di noi. Un universo in cui, talvolta, qualcuno rischia di perdersi.
Mi vestirò solo della mia anima, infuocherò il ritmo musicale dei palpiti del cuore, illuminerò quel momento magico di pensieri d’amore e di ricordi indelebili. Aspetterò i tuoi abbracci e baci sinceri e il tuo tiepido calore fremente, che sa trasmettere al mio corpo una vibrazione infinita, come una foglia che trema alla brezza leggera del vento.
Il cinismo della mozione degli affetti.
Non mi lascio distrarre dai problemi e credo di più nei sogni ad occhi aperti. Magari domani è il giorno dei miracoli e voglio essere attenta per non farmeli scappare e accoglierli. Intanto vivo, mi impegno, costruisco, vado avanti senza paura.
Rabbia repressa scorre nel mio corpo come fosse sangue.