Gustave Flaubert – Anima
La grandezza di un’anima si può misurare dalla portata dei suoi desideri, nello stesso modo in cui l’imponenza di una cattedrale si valuta in base all’altezza delle sue due torri.
La grandezza di un’anima si può misurare dalla portata dei suoi desideri, nello stesso modo in cui l’imponenza di una cattedrale si valuta in base all’altezza delle sue due torri.
Molti partono col concetto di trovare qualcosa che non va nella loro vita. Senza magari…
Guarda nel mio abisso senza paura… potresti trovartici bene!
Nulla è più pericoloso per l’anima che occuparsi continuamente della propria insoddisfazione e debolezza.
Ti basta parlare con un cieco, guardandolo in faccia, per capire che lo specchio dell’anima non sono mica gli occhi, ma bensì il suo carattere.
Hai bisogno dei miei danni per cambiare qualcuno?Per cercare di cambiare quell’uomo che nulla ode.Ma io ho scelto i miei danni.Dalla mia sofferenza tu, uomo, hai imparato.Hai imparato cose che però un’altra sofferenza ti insegnerà ancora… e ancora…a cosa è servito dunque il mio sacrificio?Devo essere folle a rinunciare alla mia felicità per darla a te.Hai bisogno dei miei danni per cambiare qualcuno?Ma io ho scelto i miei danni.
Penso che al di là di tante parole un gesto spontaneo dica molto di più.