Gustave Flaubert – Anima
La grandezza di un’anima si può misurare dalla portata dei suoi desideri, nello stesso modo in cui l’imponenza di una cattedrale si valuta in base all’altezza delle sue due torri.
La grandezza di un’anima si può misurare dalla portata dei suoi desideri, nello stesso modo in cui l’imponenza di una cattedrale si valuta in base all’altezza delle sue due torri.
Ascolta mio Dio, sono io che ti cerco.Tu vieni e vai da chi non vuole…
Solo nel silenzio puoi ascoltare la musica della tua anima.
Siediti! Raccontami di quello che provi davanti alla sordità di chi ti ascolta, della tua voglia di piangere quando rimangono muti davanti al tuo continuo chiedere, della voglia che hai di prendere a calci questo mondo. Raccontami dei tuoi pianti silenziosi e segreti, quei pianti urlati contro un cuscino per non far sapere che ti hanno ferita, illusa, uccisa. Parlami anche dei tuoi sogni, quelli segreti. Quelli che nessuno sa, nessuno ascolta, nessuno vede. Del tuo continuo imbarazzo per quell’ignoranza a cui la povertà ti ha costretta. A me puoi raccontare quello che ti pare, “Io” so ascoltare, io posso capire”.
È proprio quando non si vuol pensare a nulla che si pensa sempre più.
Sicuramente ci sarà un disegno divino per ognuno di noi, andiamo in cerca dell’anima gemella per tutta la vita con il rischio di non trovarla mai! Non era più facile almeno in questo caso che c’è ne fosse assegnata una? In modo tale da avere una difficoltà in meno durante il nostro cammino.
Quel certo “sentire” è di persone sensibili e vere, che hanno il coraggio di mostrare…