Gustave Flaubert – Arte
L’artista deve fare in modo che la posterità creda ch’egli non abbia vissuto.
L’artista deve fare in modo che la posterità creda ch’egli non abbia vissuto.
Si dice che l’uomo sia incapace di volare, io invece ho visto dei ballerini in grado di farlo.
Ci sono, infatti, due categorie di poeti. I più grandi, i rari, i veri maestri, compendiano in sé l’umanità; senza preoccuparsi di sé o delle proprie passioni, annullando la loro personalità per assorbirsi in quella degli altri, essi riproducono l’Universo, il quale si riflette nelle loro opere scintillante, vario, molteplice, come un cielo specchiantensi tutt’intero nel mare, con tutte le sue stelle e tutto il suo azzurro. Ce ne sono altri a cui basta gridare per essere armoniosi, piangere per commuovere, parlare di sé per durare eterni. Forse, facendo altrimenti, non si sarebbero potuti spingere più lontano, ma, in mancanza dell’ampiezza, hanno l’ardore e l’estro, tanto che se fossero nati con un altro temperamento, non avrebbero forse avuto nessun genio.
Quale che sia la censura, essa mi sembra una mostruosità, qualcosa di peggio dell’omicidio; l’attentato contro il pensiero è un crimine di lesa anima. La morte di Socrate pesa ancora sul genere umano.
Il lavoro del pittore non finisce col suo quadro: finisce negli occhi di chi lo guarda.
Il vero artista ha la capicità di lasciare sempre una grande emozione in noi!
Quelli che non vogliono imitare qualcosa, non producono nulla.