Gustave Flaubert – Arte
Se c’è sulla terra e fra tutti i nulla qualcosa da adorare, se esiste qualcosa di santo, di puro, di sublime, qualcosa che assecondi questo smisurato desiderio dell’infinito e del vago che chiamano anima, questa è l’arte.
Se c’è sulla terra e fra tutti i nulla qualcosa da adorare, se esiste qualcosa di santo, di puro, di sublime, qualcosa che assecondi questo smisurato desiderio dell’infinito e del vago che chiamano anima, questa è l’arte.
La mediocrità incombe. Addio alla genialità, scomoda e pericolosa.
Non ci sono regole nella pittura, nella scultura, nella poesia. Vincolare queste espressioni artistiche alle regole scritte da altri, equivale a rendere l’estro artistico schiavo di chi l’arte non sa praticare. Le uniche regole sono la bellezza e l’armonia che non possono essere codificate perché incontrollate espressioni dell’animo.
È un pensiero non obbligato dal concetto.
Appendere un quadro al muro è come ascoltare la stessa canzone tutto il giorno.
L’arte della critica in poche parole: elaborare slogan senza tradire le idee.
L’arte è realistica come l’attività, e simbolica come il fatto.