Gustave Flaubert – Comportamento
La denigrazione delle persone che amiamo ci allontana sempre un po’ da loro. Non bisogna toccare gli idoli: la doratura resta sulle mani.
La denigrazione delle persone che amiamo ci allontana sempre un po’ da loro. Non bisogna toccare gli idoli: la doratura resta sulle mani.
Parlare molto non è un difetto solo se si ha molto da Dire…
Parlo molto di me. Probabilmente perché sono l’uomo che tengo più sottomano.
Noi pensiamo sempre che le persone disabili sono meno fortunate di noi e con pena le guardiamo, siamo comunque imbarazzati al loro passaggio perché non sappiamo se salutarli e fargli un sorriso che non costa niente, oppure no, se un bacio può fargli piacere oppure no, impariamo a vederli come noi siamo, anche noi abbiamo difetti da nascondere, non sono evidenti ma forse più gravi, eppure non ci sentiamo imbarazzati, la civiltà sta nell’accettare e rendere più normale la vita ai meno fortunati, solo allora potremo sentirci appagati.
Un saluto amichevole mi ricorda sempre che un sorriso è facileanche nel solitario scorrer del tempo… e lo realizza, visibile, nell’istante che il cuore sorpreso ringrazia grato del pensiero gentileche sfiora.
Fintanto che o fintantoché (siete voi gli esperti di grammatica) resto vivo, io bluffo.
Undicesimo comandamento fatti i ca…i tuoi.E mi sa che anche se Dio l’avesse dettato,neanche questo sarebbe stato rispettato.