Gustave Flaubert – Libri
Eppure, ancora adesso, non so cosa mi abbia spinto verso te.
Eppure, ancora adesso, non so cosa mi abbia spinto verso te.
Come tutte le cose che sai di dover cambiare, quando arriva il momento di affrontarle, avresti solo voglia di rimandare a domani.
Compito dello scrittore è imprigionare nel perimetro di una pagina emozioni che poi si liberano durante la lettura.
Quanto è radicato, quanto è profondo e folle l’odio dell’uomo per l’uomo: per una idea, per un confine è capace di seminare la morte tra le generazioni future.
La letteratura si nutre di se stessa, per questo talvolta capita che alcuni scrittori fanno indigestione e vomitano un mare di scemenze.
Devi imparare a gridare e protestare, proprio come hai imparato a camminare e parlare. Piangere davanti agli insulti è come chiederne ancora.
Ho perso il “magico” dono della fede quando ho acquisito il magico dono della ragione.