Hans Kasper – Uomini & Donne
Che gli uomini siano fratelli lo ricordano soprattutto Abele e Caino.
Che gli uomini siano fratelli lo ricordano soprattutto Abele e Caino.
Due uomini che sembrano della stessa opinione su tutto, quando la loro armonia aumenta interrompono i loro rapporti molto di più che se avessero litigato.
Dolce è la vendetta, specialmente per le donne.
Dentro ognuno di noi albergano parole belle e parole brutte. Parole dettate dal cuore e dallo stomaco. Parole sincere e parole di circostanza. Le parole più belle escono da sole. Quelle brutte se le va a cercare il masochista.
Sono le favole che c’hanno raccontato mamme, nonne e zie da piccole ad aver costruito le nostre roccaforti di convinzioni sui sentimenti e sugli uomini. Un rospo rimarrà sempre un rospo, anche dopo averlo baciato, se è rospo dentro. Ci frega la scarpetta di cristallo che è scomoda e fa male, ci frega la mela che allunga la vita, ci frega il tappeto volante per poter inseguire i nostri sogni, ci frega la sindrome della crocerossina con quella strana tendenza a voler salvare a tutti i costi chi non vuole essere né salvato né guarito; gli uomini: malati terminali di sentimenti ed emozioni che se ne vanno in giro con flebo di zucchero per addolcire di tanto in tanto quei pensieri e quelle parole che se uscissero dalla testa e dalla bocca così per come sono, sarebbero amari, amari, amari. E noi che facciamo? Ci rimaniamo male per non essere le sole, le uniche, le eroine che che cancellano i ricordi delle “ex-qualcosa” e impediscono ogni altra forma di “future-qualcosa” all’infuori di noi stesse, arriviamo noi e vogliamo il primato su tutto, li spogliamo di un prima e di un dopo. Mi vien da pensare che sono proprio poveri gli uomini se devono fare i conti con tutto questo, ecco perché preferiscono rimanere rospi!
Non voglio un “uomo” dai “mille ti amo”; ma di un Cuore che sappia amare sinceramente.
Lei: Gli teneva stretta la mano senza guardarlo negli “Occhi”.Lui: Gli guardava la mano e ad occhi aperti stava “sognando”.