Hector Hugh Munro (Saki) – Lavoro
Ogni professione ha i suoi segreti… se non li avesse non sarebbe una professione.
Ogni professione ha i suoi segreti… se non li avesse non sarebbe una professione.
I medici senza clienti si chiamano scienziati.
L’operaio conosce la domenica meglio del prete.
Il lavoro è uno dei tanti modi per allontanare il pensiero della morte.
La fame nel mondo brulica come i vermi, come i lombrichi. Ci sono popoli ricchissimi, che non sanno neanche dove sta di casa la fame, ma c’è l’India, l’Africa e la Basilicata che lo sanno dove sta di casa, la fame! (da “Io speriamo che me la cavo”)
Il termine stesso di ricerca prova che il ricercatore si considera lui stesso separato dall’oggetto della sua ricerca… Finché questa dualità persiste, la ricerca deve essere continuata fino al momento in cui l’individualità non sia sparita e che il Sé sia stato realizzato come Essere eterno, e che contenga ricercatore e ricerca.
Ho visto anziani lavorare la terra con delicatezza e amore, per anni, sullo stesso luogo, come a confermare l’appuntamento con la natura. E con la natura ringraziare il buon Dio.
I medici senza clienti si chiamano scienziati.
L’operaio conosce la domenica meglio del prete.
Il lavoro è uno dei tanti modi per allontanare il pensiero della morte.
La fame nel mondo brulica come i vermi, come i lombrichi. Ci sono popoli ricchissimi, che non sanno neanche dove sta di casa la fame, ma c’è l’India, l’Africa e la Basilicata che lo sanno dove sta di casa, la fame! (da “Io speriamo che me la cavo”)
Il termine stesso di ricerca prova che il ricercatore si considera lui stesso separato dall’oggetto della sua ricerca… Finché questa dualità persiste, la ricerca deve essere continuata fino al momento in cui l’individualità non sia sparita e che il Sé sia stato realizzato come Essere eterno, e che contenga ricercatore e ricerca.
Ho visto anziani lavorare la terra con delicatezza e amore, per anni, sullo stesso luogo, come a confermare l’appuntamento con la natura. E con la natura ringraziare il buon Dio.
I medici senza clienti si chiamano scienziati.
L’operaio conosce la domenica meglio del prete.
Il lavoro è uno dei tanti modi per allontanare il pensiero della morte.
La fame nel mondo brulica come i vermi, come i lombrichi. Ci sono popoli ricchissimi, che non sanno neanche dove sta di casa la fame, ma c’è l’India, l’Africa e la Basilicata che lo sanno dove sta di casa, la fame! (da “Io speriamo che me la cavo”)
Il termine stesso di ricerca prova che il ricercatore si considera lui stesso separato dall’oggetto della sua ricerca… Finché questa dualità persiste, la ricerca deve essere continuata fino al momento in cui l’individualità non sia sparita e che il Sé sia stato realizzato come Essere eterno, e che contenga ricercatore e ricerca.
Ho visto anziani lavorare la terra con delicatezza e amore, per anni, sullo stesso luogo, come a confermare l’appuntamento con la natura. E con la natura ringraziare il buon Dio.