Heinrich Heine – Vita
Dovunque si bruciano i libri, si finisce per bruciare anche gli uomini.
Dovunque si bruciano i libri, si finisce per bruciare anche gli uomini.
Sole brucia ogni indugio, luna ispira ogni pensiero, mare spazza via ogni insicurezza, vento spezza le catene che ci legano ad una condizione di superficialità troppo comune, alla maggioranza degli invisibili che camminano senza direzione, costretti ad andare incontro ad un destino scontato e di ordinaria normalità, amore rendi imprevedibile ogni passo in questo mondo torturato dalla mediocrità facci scoprire sempre nuove emozioni che ci rendano reali e concreti.
Perché alla fine non ci vuole molto per vivere, basta saper respirare, trovare un ragione ed andare avanti. Dopodiché rimboccati le maniche e in bocca al lupo.
L’ira e un’erbaccia, l’odio è l’albero.
Vivere di ricordi è incapacità di vivere il presente.
Chi gioca col male è un egoista di famiglia, non vuole che partecipi con sè il suo bel fratello.
Puoi dimenticare una strada, un appuntamento ma non le persone che in qualche modo hanno segnato la tua vita.