Heinrich Heine – Vita
Non mi chiedere che cosa ho, mia cara, chiedimi che cosa sono.
Non mi chiedere che cosa ho, mia cara, chiedimi che cosa sono.
Chiedere si può, pretendere a volte, dare si deve!
La vita è un pendolo che oscilla tra il dolore la noia e con brevi momenti di felicità e ci possiamo fare quello che vogliamo. E sta a noi diventare quello che vogliamo. Se prima di morire ci guardiamo indietro e diremo: La vita mi mi ha portato tanto, e si pensa sorridenti a tanti bei ricordi, a tante belle persone che abbiamo incontrato, a tanti obiettivi che abbiamo raggiunti, progetti portati a termine, beh! Io direi che ne è valsa la pena viverla, perché un po ci siamo realizzati, abbiamo gioito, e pianto. In fondo chi ha tanti obbiettivi la vita non è altro che la freccia che rincorre un destino.
Quante volte s’invoca la libertà per poterla, poi, togliere agli altri!
Oggi, fra “essere” e “avere”, non ho più dubbi, scelgo l’essere. Anzi, ne prendo due!
Nel mondo il problema è che la vita vola ma noi non voliamo.
La vita è sinonimo di speranza, un infinito desiderio del dopo.