Hellmut Walters – Progresso
Del progresso fa parte anche la retromarcia.
Del progresso fa parte anche la retromarcia.
Il progresso non sempre concilia il benessere, un pizzico di intelligenza lo facilita.
Ogni progresso è basato sull’universale e innato desiderio che ogni organismo ha di vivere meglio di quanto gli permette il suo reddito.
Occorre che un nuovo edonismo ricrei la vita, salvandola da quell’aspro e goffo puritanesimo che ha avuto, ai nostri giorni, una strana rinascenza. Esso dovrà’ farsi forte dell’intelletto, certamente, ma dovrà’ anche rinnegare ogni teoria, ogni sistema che esige il sacrificio di una forma qualsiasi di esperienza passionale. Questo edonismo avrà’ per scopo l’esperienza stessa, e non i frutti dell’esperienza, dolci o amari che siano. Ignorerà’ tanto l’estetismo che addormenta i sensi, quanto la libidine che li attutisce. Ma insegnerà’ all’uomo l’arte di concentrarsi sui momenti di una vita che non è in se stessa che un momento.
L’uomo è nato per creare. La vocazione umana è di immaginare, inventare, osare nuove imprese.
Se l’essere umano non fosse così insulso, non si farebbe distruggere dalle macchine che lui stesso, con tanto ingegno, ha creato.
Alla fine non ci saranno più essere umani ma solo robot.